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Mindset del Musicista

Il mindset del musicista supporta almeno 80% del percorso che dovrai affrontare come musicista.


Ricordiamoci sempre che il percorso musicale è composto da un 10% cosa ti accade e per il 90% come reagisci ad esso.
Quando si pratica uno strumento musicale non bisogna solo coltivare la tecnica, la musicalità, la conoscenza storica, quindi avere tempo, pazienza e lavoro intelligente ma anche il mindset.

Ma che cos’è il mindset?

Il mindset è l’insieme di strategie, processi, esperienze e approcci che adottiamo durante la nostra quotidianità, e determina il nostro agire verso una direzione di staticità oppure di cambiamento.

Determina, quindi, il nostro adattamento e il nostro apprendimento.

Il mindset si costruisce tramite l’esperienza.

Noi ricordiamo il 90% di quello che facciamo.
Ecco perchè quando pratichiamo con lo strumento, prima bisogna fare e poi teorizzare.

Esistono due mindset.

Esistono due mindset nella vita di un musicista: quello da studente e quello musicale.
Il mindset da studente è quello rigido, statico che segue alla lettera tutti i dettami del maestro. Non esce dai binari, cerca di seguire alla lettera tutti i metodi e le regole per diventare un ottimo musicista.
Questa modalità di approccio è molto utile all’inizio perchè ti aiuta a seguire delle regole, a coltivare la determinazione e la costanza.
Ma se si segue a lungo termine può diventare una gabbia da cui non si riesce a uscire.

Il mindset musicale arriva quando la musicalità è intrinseca alla tecnica. Non c’è distinzione tra il momento tecnico e il momento musicale, tutto l’approccio allo strumento è flessibile, curioso ed avventuriero. In questo caso il musicista prende la regola, la tecnica ma la fa sua, sperimenta il materiale musicale come meglio crede.

Anch’io (Emmanuela) quando ho iniziato la mia strada flautistica, ho attraversato questi due mindset.
Inizialmente, il mio mindset da musicista era statico e rigido poiché, come ogni brava studentessa, seguivo alla lettera ciò che i maestri mi dicevano di fare. Con il tempo, però, mi sono resa conto che l’approccio mentale che stavo adottando e, di conseguenza, la mia visione non mi rappresentavano e mi stavano strette perché non erano le mie.

Da quel momento, ho iniziato a mettere piede fuori dalla mia comfort zone e a sperimentare tutte le modalità che mi aiutassero a uscire dagli schemi mentali e a trovare il mio personale metodo di apprendimento.

Ma come possiamo coltivare un mindset musicale flessibile e pratico, all’occorrenza?
Quando frequentavo il corso di specializzazione in Musica e Musicoterapia in Neurologia a Ferrara, ho conosciuto un sistema
ideato dal maestro Giorgio Fabbri, ex il direttore del Conservatorio di Ferrara quando io ero studentessa.

Il sistema si chiama Music Mind System e unisce la musica e la mente, prende i tratti compositivi di quattro modelli e li reinterpreta in quattro modelli mentali, perché la musica, il modo di suonare e di comporre rispecchiano il modello mentale, la cultura e il carattere del compositore
La musica ha il potere, non solo di modificare e rendere plastico il cervello, di conseguenza anche di modificare il set mentale del musicista. 

Immagina…

di dover suonare un brano di Bach e uno di Mozart: per quanto “papà” Bach sia alla base della musica futura, i due brani non verranno mai suonati allo stesso modo poiché ogni brano dei due compositori possiede caratteristiche intrinseche uniche e irripetibili.

Ecco possiamo prendere da ogni compositore, e dalla sua storia, una modalità diversa di visione, di approccio allo studio, alla didattica e alla vita, un modello mentale che ci può supportare davanti alle insidie e avvenimenti del percorso musicale

Quattro modelli:

BACH. UNITÀ, TUTTO SI RIPETE, TUTTO È UNO
Scopo ben definito nella vita: 

  • Esprimi la specificità che ti distingue
  • Trova lo scopo della tua vita
  • Scopri la tua identità
  • Definisci il tuo intento
  • Sii coerente e allineato con il tuo scopo

MOZART. VARIETA’, TUTTO CAMBIA

Felice di fronte al cambiamento: 

  • Accogli il cambiamento
  • Ascolta il tuo intuito
  • Crea uno spazio per il tuo “entusiasmo”
  • Esci dalla tua zona di comfort
  • Sii curioso

BRAHMS SOMIGLIANZA. TUTTO SI ASSOMIGLIA E SI EVOLVE

Cresce e si trasforma di continuo:

  • Sii consapevole che sei un essere illimitato e infinito
  • Continua a muoverti per andare verso nuove dimensioni
  • Continua a trasformare la tua energia
  • Non cessare di apprendere e conoscere

CHARLIE PARKER. SPAZIO TEMPO, GESTIRE L’INCERTEZZA

Vive soltanto nel qui e ora:

  • Tutto ciò che sei e che hai ora è perfetto
  • Non esistono fallimenti, solo opportunità
  • Tu sei prima effetto, poi causa
  • Vivi costantemente nel flusso
  • Allineati con le sincronicità dell’Universo

Ora tocca te, quale mindset ti rappresenta di più e quali caratteristiche degli altri mindset da musicista vorresti acquisire per la tua pratica?

Scrivilo su un quadernino o su un foglio e tienilo sempre vicino a te, sarà il tuo promemoria per i momenti difficili del tuo percorso.
(oppure salva in pdf questo articolo e stampalo)

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